max pura vida |
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| Questo nodo è apprezzabile più che altri per la semplicità e la rapidità di esecuzione, ma va bene solo con ami dall'occhiello molto piccolo e con fili nè troppo fini nè troppo robusti, i primi perchè tendono a slittare, gli altri perchè difficili da serrare a causa della notevole quantità di memoria. 1) Si passa il capo libero attraverso l'occhiello dell'amo quindi si avvolge il gambo con sei spire consecutive. 2) Tenendo saldamente l'amo e le spire, si torna indietro con il capo libero e lo si va ad introdurre fra il gambo dell'amo ed il filo che lo avvolge nel punto più prossimo all'occhiello. 3) Si trattiene l'amo per il collo e si agisce con forza sulla lenza principale fino a che le spire non si sono addossate contro l'anello dell'amo serrando il tratto di filo con il capo libero. Si conclude tagliando il filo eccedente a due millimetri dal nodo.
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